DAVINI PILADE – FRANCI TERESA
Documenti conservati all’Archivio di Stato di Arezzo, richiesti da Enrico Davini (aprile 2006) immagini
Deliberazioni del
Commissario, anni 1919-1920, pag. 151
Guardia Davini Pilade – Scorporo di massa
Deliberazioni del
Commissario, anno 1923
Guardia Davini Pilade – Cura medica – Li 8 maggio 1923
Visto il certificato del dott. Benvenuti Pietro in data di ieri constatante la malattia di cui è affettaDeliberazioni del
Commissario, anno 1926
Davini Pilade Guardia Municipale – Dimissioni – 11 Giugno 1926
Vista la dichiarazione 11 marzo u.s. della Guardia municipale Davini Pilade, colla quale lo stesso rassegna le dimissioni dal posto, ritenendo di non poter più oltre attendere al servizio per ragioni di salute, Vista la Deliberazione di Giunta 16 Gennaio u.s. con la quale si concede al predetto agente un congedo per malattia a decorrere dal 1 Gennaio;Ritenuto nulla ostare all’accoglimento delle dimissioni;
a norma dell’art. 48 del vigente Regolamento organico degli impiegatie salariati del Comune di Arezzo;Di accettare le dimissioni presentate dalla guardia municipale Davini Pilade
Successivamente;
in relazione all’accettazione delle dimissioni rassegnate dall’agente Davini;
Vista la deliberazione 27 marzo u.s. della Giunta Municipale con la quale si stabiliva di proporre al Consiglio di concedere al salariato in oggetto la somma di lire seimila a titolo di indennità di buonuscita , corrispondente ad una mensilità di salario per ogni anno di servizio prestato;
Preso atto che
Visto il certificato medico rilasciato l’8 marzo u.s. del dott…… (?? Iberna ??) di Firenze, col quale si dichiara ritenersi il Davini completamente inadatto ( a tempo indeterminato) per un servizio di corpo armato, come quello di guardia municipale;Considerato che per il fatto dell’…. Dal servizioi l’agente Davini viene a perdere il diritto al trattamento di quiescenza, non avendo raggiunto il minimo di anni prescritto per la liquidazione della pensione; ritenuto, quindi, giustificata la proposta della Giuntaper la concessione di una indennità a titolo di buona uscita;>
applicando,
per il caso in oggetto, lo stesso trattamento già usato dal Consiglio
comunale
a favore degli ex dipendenti comunali M. Pietro Domenichelli,
Antonio Citro e Alessandro Fraseoni;
Delibera
Di corrispondere all’ex agente municipale Davini Pilade una indennità di lire seimila una volta ….., corrispondente ad una mensilità di salario per ogni anno di servizio prestato, qualsiasi altro diritto o pretesa esclusi. Alla spesa sarà fato fronte mediante apposito stanziamento nel Bilancio 1926
Letto approvato e sottoscritto
Il R. Commissario Il Segretario
Deliberazioni del
Podestà, anni 1931, n° 17988 Visto bollo,
esatte lire
tre il Primo Procuratore
N° 637 , Franci Teresa nei Davini – Voltura del Deposito cauzionale del Commercio
17 settembre 1931
Vista la domanda presentata dalla signora Franci Teresa di Angiolo nei Davini, all’intento di ottenere la voltura a suo nome della polizza di deposito cauzionale per l’esercizio del commercio, già intestato al Signor Guido Calcaterra fu Luigi, avendo lo stesso cessato il suo commercio di vendita di pelliccie ed articoli di moda, com servizio in via Cavour n° 5, come risulta dal certifica dell’Ufficio dell’Economia n° 858 del 19 agosto p.p.p;
Ritenuto che mediante pubblico atto del 24 Agosto u.s., rogato Vignini, il Sig. Guido Calcaterra cedeva alla Signora Franci Angiola (NOTA Teresa di Angelo??) la propria azienda di pellicceria ed articoli di moda, compreso il Deposito cauzionale prestato in titoli del Prestito del Littorio per un capitale nominale di Lire 500 (Dichiarazione provvisoria di ricevuta di Deposito in effetti pubblici n° 165 del 27 novembre 1930);
Ritenuto nulla osta alla chiesta voltura;
Sentito il parere favorevole espresso nella sua adunanza del 2 corrente dalla Commissione comunale istituita ai sensi del R. Decreto Legge 16 dicembre 1926 n°2174;
Visto il Decreto Ministeriale 31 dicembre 1926 che detta norme per l’applicazione del citato R. Decreto Legge:
delibera
d’ordinare la voltura al nome della signora Franci Teresa di Angiolo nei Davini della polizza di Deposito prestato in titoli del Prestito del Littorio per un capitale nominale di lire 500 dal Signor Guido Calcaterra, quale cauzione per l’esercizio del commercio di vendita di pellicceria ed articoli di moda in via Cavour.